Falso. L'infiammazione è una reazione naturale del corpo a un danno o un'infezione, ma non sempre è sintomo di una situazione grave. Le cause dell’infiammazione possono essere numerose e di gravità diversa. Tra queste, vi sono traumi, esposizione a sostanze chimiche, infezioni, malattie autoimmuni, malattie croniche, etc.

Vero. L'infiammazione è spesso una risposta del sistema immunitario in seguito a un'infezione o a una lesione. È un processo fondamentale perché contrasta gli agenti patogeni e innesca il processo di guarigione. In alcuni casi, però, può essere provocata da una malattia autoimmune, in cui il sistema immunitario attacca erroneamente i tessuti sani del corpo.

Falso. Non tutte le infiammazioni sono dolorose. Il dolore è solamente uno dei possibili sintomi dell'infiammazione, insieme a rossore, calore, gonfiore e perdita della funzione. Inoltre, la percezione del dolore può variare a seconda dell'individuo e della posizione dell'infiammazione. Ad esempio, l'infiammazione di organi interni può non causare dolore fino a quando la condizione non diventa più grave o estesa.

Vero. Le infiammazioni, soprattutto quelle croniche, possono avere un impatto negativo sul metabolismo. Infatti, possono alterare il modo in cui il corpo gestisce i nutrienti e l'energia, aumentando la probabilità di insulino-resistenza, obesità e diabete.

Vero. Alimenti ricchi di zuccheri raffinati e grassi saturi possono stimolare l'infiammazione nel corpo. Questi alimenti possono innescare una risposta immunitaria che porta all'infiammazione. È per questo che un'alimentazione sana e bilanciata è fondamentale per gestire l'infiammazione.

Vero. Gli alimenti che consumiamo possono avere un impatto significativo sull'infiammazione nel corpo. Alcuni alimenti, come quelli ricchi di zuccheri raffinati, grassi saturi e oli vegetali, possono promuovere l'infiammazione. Al contrario, una dieta ricca di frutta e verdura, proteine magre e acidi grassi omega-3 può contribuire a ridurre l'infiammazione.

Falso. Anche se l'attività fisica intensa può causare un breve aumento dell'infiammazione, l'esercizio regolare e moderato è in realtà benefico per ridurre l'infiammazione cronica nel corpo. L’attività fisica aiuta a migliorare la circolazione, a ridurre il peso corporeo e a potenziare il sistema immunitario, riducendo così l’infiammazione stessa.

Vero. Mantenere un adeguato livello di idratazione può aiutare a ridurre l'infiammazione. L'assunzione di acqua consente di eliminare le tossine dal corpo, favorisce la circolazione del sangue e il trasporto di nutrienti. Tuttavia, bere acqua non è sufficiente per contrastare l'infiammazione se non si abbinano altre misure salutari, come una dieta equilibrata e attività fisica, oltre che, in alcuni casi, trattamenti specifici.